Vai al contenuto principale
Tutte le collezioniLegalRegolamenti e normative
Walliance aderisce all'ACF (Arbitro per le Controversie Finanziarie)
Walliance aderisce all'ACF (Arbitro per le Controversie Finanziarie)
Wally avatar
Scritto da Wally
Aggiornato più di un anno fa

Walliance SIM SpA aderisce all' Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF).

Il sistema di risoluzione extragiudiziale delle controversie è caratterizzato dalla natura decisoria della procedura e si pone l'obiettivo di fornire un efficace strumento di tutela degli interessi degli investitori. L'accesso all'Arbitro è del tutto gratuito per l'investitore e sono previsti termini ridotti per giungere a una decisione (90 giorni dal completamento del fascicolo).

Ambito di applicazione

L’ACF decide sulle controversie relative alla violazione degli obblighi di informazione, diligenza, correttezza e trasparenza cui sono tenuti gli intermediari nei loro rapporti con gli investitori nella prestazione dei servizi di investimento (ad es. erogazione del servizio di consulenza, di collocamento o di ricezione e trasmissione ordini) fino ad un importo richiesto di 500.000 euro.

Modalità di svolgimento

Prima di ricorrere all'Arbitro è necessario inoltrare un reclamo a Walliance seguendo l'apposita procedura al link: https://help.walliance.eu/it/articles/8576242.

Solo se non si riceve risposta trascorsi 60 giorni dall’invio del reclamo, o se la risposta ottenuta non è ritenuta soddisfacente, è possibile rivolgersi direttamente all'Arbitro attraverso l'apposito modulo messo a disposizione sul sito internet dell’ACF www.acf.consob.it.

La presentazione del ricorso avviene online, attraverso il sito web dell’ACF. Al riguardo occorre registrarsi e, ottenute le credenziali, accedere all’area riservata e proporre il ricorso inserendo le informazioni necessarie richieste dalla procedura.

Per maggiori informazioni sull’ACF è possibile consultare il sito internet dell’ACF www.acf.consob.it e la guida disponibile al seguente link: https://www.acf.consob.it/web/guest/ricorso/quando-come-fare-ricorso.

Si precisa che il diritto di ricorrere all’Arbitro stesso non può formare oggetto di rinuncia da parte dell’investitore ed è sempre esercitabile, anche in presenza di clausole di devoluzione delle controversie ad altri organismi di risoluzione extragiudiziale contenute nei contratti.

Walliance assicura che i reclami ricevuti vengano valutati anche alla luce degli orientamenti desumibili dalle decisioni assunte dall’ACF e che, in caso di mancato accoglimento, anche parziale, di tali reclami, all’investitore verranno fornite adeguate informazioni circa i modi e i tempi per la presentazione del ricorso all’Arbitro.

Hai ricevuto la risposta alla tua domanda?