I progetti finanziati tramite Walliance devono rispettare alcuni parametri, di seguito esposti come criteri generali. In ragione delle peculiarità di ogni progetto, Walliance si riserva di applicare dei margini di flessibilità più o meno ampi.
Quali sono i criteri generali di valutazione?
1. Lo Sviluppatore
Come primo step, viene effettuata un’analisi sull'operatore che sviluppa l'operazione. In tale fase vengono considerati molteplici fattori:
background del candidato Offerente, al fine di verificare l'esistenza di eventuali controversie in sospeso o altri elementi di preoccupazione avvenuti in passato;
esperienza maturata nel settore immobiliare o delle energie rinnovabili e, in particolare, in progetti simili a quello proposto;
referenze ottenute da finanziatori, investitori o altri stakeholder dell’operatore.
2. Il mercato
Il mercato nel quale si posiziona l'operazione rappresenta un ulteriore criterio di analisi. I fattori considerati sono molteplici.
Dati demografici della zona in cui si sviluppa l'intervento, come la popolazione totale, il reddito medio, il numero di trasferimenti, ecc.
Tendenze economiche del mercato in quella specifica area, prendendo in analisi il trend dei prezzi di vendita e il trend delle transazioni.
Vengono poi esaminate le informazioni di comparables di mercato, quindi operazioni simili e comparabili al potenziale investimento.
Per i progetti immobiliari, sono preferite le primary location.
3. L’asset
Altro fattore chiave è la qualità dell'intervento che verrà sviluppato, esaminata in termini di congruità del piano lavori e del business plan. Viene presa in considerazione la qualità della proprietà o del bene, comprese le condizioni attuali e il piano aziendale proposto o il piano di spesa.
Inoltre, il team di analisi si reca fisicamente sul luogo dell'intervento per confermare la posizione della proprietà, le caratteristiche dell'edificio e le condizioni indicate dall'Offerente.
4. L’investimento
In fase finale viene esaminato l'accordo di investimento proposto, talvolta rivisto affinché rispetti i requisiti legali ed integri eventuali clausole a salvaguardia dell'investimento.
L'importo di raccolta varia a seconda dello strumento di finanziamento selezionato.
Si valutano progetti immobiliari che siano in grado di distribuire un rendimento annuo lordo uguale o superiore al 10% del capitale apportato tramite la campagna di Equity o Lending crowdfunding, in un periodo di tempo compreso tra i 6 e i 36 mesi per i progetti nella divisione Walliance Crowd.
L'operazione dovrebbe essere in grado di generare una redditività pari ad almeno il 30%.
La struttura finanziaria dell’operazione, generalmente, deve rispettare questi criteri:
dal 30% al 50% del fabbisogno di finanziamento del progetto può essere coperto da un istituto di credito;
l’imprenditore deve impegnare i propri mezzi per un 20% - 40% del capitale necessario per il finanziamento del progetto;
circa il 30% del capitale necessario può essere raccolto tramite Walliance.